SEDE DI ALMA TERRA, VIA VOMERO 27

Qualcosa in più...una zattera di versi.

22 settembre ’22 ore 20

Serata dedicata al più importante poeta arabo , il palestinese  Mahmoud Darwish    (1941-2008), definito da José Saramago «il più grande poeta del mondo».

‘UNA CANDELA NEL BUIO’  

Reading di poesie di MAHMOUD DARWISH, in arabo e in italiano,

con Fatma Atia , Shahd Awayed   e Lucia Diomede

Interventi musicali di Shahd Awayed  e Roberto Cozzi

Ingresso libero. Obbligatoria la prenotazione. Tel. 3471565119

 

Palazzo Roberti-Mola di Bari

10 aprile -2022 ore 19.30

‘Vite, sogni e speranze di donne palestinesi’  Attraverso immagini e parole

  • Reading di poesie di artiste palestinesi con Fatma Atia e Lucia Diomede
  • Proiezione di corti di registe palestinesi del Festival Nazra

Mentre ci indigniamo per l’aggressione dell’Ucraina da parte della Russia pensando ai tanti civili, donne, uomini e bambini che vivono nel terrore delle bombe,  ai tanti costretti a lasciare le loro case    per mettersi al sicuro  nei paesi vicini, pensiamo alle donne palestinesi e a loro vogliamo dedicare un’iniziativa collegata alla Giornata Internazionale della Donna del  2022. Soprattutto alle donne di Gaza, sempre sotto l’incubo di bombe israeliane, colpita da embargo e quindi senza elettricità, senza la possibilità di ricostruire strade e  case distrutte , senza alcuna via di uscita ;  perché Gaza  è una prigione a cielo aperto, da cui non si può uscire.  Eppure la capacità di reagire di queste donne di ogni età è eroica: vivere per loro, nonostante tutto,   non è solo esistere ( non solo il pane, ma anche le rose), loro vogliono  continuare a sognare,  a fare  progetti per  il futuro,  a nutrirsi di bellezza , a  comunicare  con il mondo tramite  la musica, la pittura, la poesia, il cinema.

Attingeremo dal festival di cortometraggi del Festival Nazra (https://nazrashortfilmfestival.com/) e dall’antologia di poesie palestinesi  ‘ In un mondo senza cielo’.

Come negli anni scorsi , anche quest’anno  l’ Associazione Alma Terra organizza  la Giornata Internazionale della Donna   in collaborazione con l’ASD Vita in Cerchio.

Si ringrazia il Palestine Short Film Festival .

 

Racconti d'estate

A Mola di Bari presso la nuova sede di Alma Terra,  alle ore 20.30

Giovedì  16  luglio, 2020.   CON LA CAROVANA DELL’ACQUA IN PALESTINA.  Un viaggio nelle situazioni  di esclusione dal diritto all’acqua in Palestina.  Con Isa Colonna

 

PER UNA PUGLIA APERTA AL MONDO

CINEMA E ZA’ATAR, rassegna di corti palestinesi del Festival Nazra

RASSEGNA DI CORTOMETRAGGI PALESTINESI

presso il Laboratorio Urbano di Conversano

9  e 10   giugno 2019 ore 20

Nazra è un Festival annuale, itinerante e multiculturale, incentrato sulle tematiche della Libertà, dei Diritti Umani, della Giustizia, con riferimento alla realtà contemporanea in Palestina .

Nazra è un Festival di cortometraggi di autori palestinesi ed internazionali che si rivolge ad un pubblico amante del cinema ma anche di una cultura di pace e giustizia.

Saranno presentati 10  cortometraggi  tra  fiction e documentari  di autori palestinesi e  di autori internazionali, e documentari  sperimentali  ,che comprendono animazione, videoarte.

Attraverso questa rassegna  sarà possibile far conoscere meglio la realtà palestinese, sollevare  domande, fare breccia nel silenzio o nella disinformazione che gravano sulla condizione attuale di questo popolo e questa terra. Con le armi del cinema, quello   avvincente e narrativo della fiction, quello giornalistico e obiettivo del documentario, quello visionario e poetico delle opere sperimentali

La rassegna  ha  insomma l’obiettivo di sostenere il valore del cortometraggio per riflettere su  tematiche come la libertà, la giustizia, i diritti umani, la conoscenza, la pace, la multiculturalità, stimolando il dialogo, promuovendo la riflessione e – per quel  che riguarda gli autori palestinesi – incoraggiando l’uso del cinema come mezzo di comunicazione ed espressione, in particolare dei giovani.

La rassegna  è patrocinata dal Comune di Conversano e  realizzata in  collaborazione  con  LABottega-Laboratorio urbano di Conversano  e con la  Comunità palestinese di Puglia.

La rassegna ‘Cinema e za’atar’  fa parte del progetto ‘Per una Puglia aperta al mondo’ finanziato dalla regione Puglia.

 

La Palestina a Kantun Winka 2017

 La parte centrale e più importante del festival  è stata quella dedicata alla Palestina con due iniziative che sono anche stati due concerti anche grazie alla collaborazione della Comunità Palestinese di Puglia. .   

L’ associazione Alma Terra ha ospitato la banda di cornamuse  Guirab formata da 12 giovani  palestinesi di età compresa tra i 17 e i 25 anni, venuti direttamente dal campo- profughi libanese di Burj al Shemali. Alma Terra in partnership con l’Associazione Ulaia ArteSud di Roma  , con l’Associazione palestinese Beit Aftal Assumoud e con il Circolo della Zampogna di Scapoli ha partecipato all’organizzazione del viaggio e alle spese ed ha curato l’ospitalità e l’esibizione in diverse città della Puglia . La banda è stata in Puglia dal 12 al 18 luglio e  per ‘Kantun Winka’ si è esibita a Polignano a mare nell’Arena Vignola il 17 luglio. E’ intervenuto il dott. Ludovico Abbaticchio , garante dei diritti del Minore della Regione Puglia.

Il Comune di Mola di Bari con l’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia hanno realizzato due  progetti di cooperazione internazionale che hanno dato un importante contributo allo sviluppo della conoscenza della musica tra i giovani palestinesi. La  visita di questa band a Mola   ha dato la possibilità di confermare l’impegno della comunità molese in questa direzione con  un incontro concreto con il mondo della musica e della danza palestinese.

Il Garante per i diritti dell’Infanzia ha sostenuto economicamente il viaggio della banda  Guirab .

 Sempre la cultura palestinese, soprattutto quella musicale,  è stata  al centro della serata del 16 luglio in cui si sono esibiti in Prima Internazionale  i due musicisti palestinesi ‘Amal Kaawash, cantante proveniente dal Libano  e Mahmoud Awad, liutista proveniente dalla Cisgiordania. Il loro progetto è ‘Sogni che attraversano il mare’ che esprime la voglia di libertà di movimento ai palestinesi negata, che impedisce ai due musicisti di incontrarsi nei loro rispettivi paesi. Mola di Bari, grazie all’associazione Alma Terra e all’ associazione ‘Cultura è libertà’ ha dato ai due musicisti questa opportunità .