APRIRE LE PORTE AL MONDO
Progetto finanziato dalla Regione Puglia, con Avviso Pubblico art. 8, L.R. 12 del 2005, anno 2022
L’Associazione Alma Terra nel suo impegno contro le guerre per la pace, contro i respingimenti per l’accoglienza, contro le barriere e i fili spinati per i ponti, realizzerà nei prossimi mesi il progetto ‘Aprire le porte al mondo’ . Lo scopo è anche quello di favorire il processo di accoglienza e di inclusione , che l’Amministrazione Comunale ha avviato ospitando a Mola dei profughi che fanno parte del Sistema di Accoglienza e Integrazione ministeriale. Una parte del progetto coinvolgerà alcune scolaresche della Scuola Secondaria di primo grado Alighieri –Tanzi, un’altra parte consisterà in due concerti di world music aperti al pubblico.
Novembre -Attività a scuola con classi della Scuola Secondaria di Primo Grado Alighieri-Tanzi di Mola di Bari
21 novembre e per tutta la settimana - Proiezione film ‘Open arms’
28 novembre – Concerto ‘Cantiere Comune Mediterraneo’
29 novembre- Lettura fiabe del mondo con l’attrice Angela Iurilli
30 novembre- Presentazione del libro ‘Il potere della musica nei luoghi difficili’. Intervento di Andrea Gargiulo, dell’Associazione ‘Musica in gioco’
1 dicembre - ‘L’Italia che accoglie, esiste’ Incontro con Ada Laterza ( Refugees Welcome) , Francesco Monopoli (Etnie), Erminia Rizzi ( Gruppo Lavoro Rifugiati), Federico Gobbi e Andrea Cramarossa ( Teatro delle Bambole).
2 dicembre - ‘Migranti, profughe/i o essere umani ?’ Incontro con Ana Estrela , Marika Mtiulishvili, Morteza Keyhan , Spiff Onyuku.
CONCERTI
27 ottobre, 2022, ore 20.30 , Palazzo Pesce- Concerto ‘The Turban Project’
con Noureddeine Fatty: outar, oudh, voce, ney turco e Rasmi V. Bhatt: percussioni varie, voce.
Sono due musicisti noti, di estrazione differente , ma legati dalla loro curiosità e voglia di scoprire nuovi spazi musicali ed emotivi, dando vita ad un soul accattivante. Il mondo arabo del deserto maghrebino, con le sfumature di scale e timbri, nei testi mistici sufi incontra la lontana madre India, con la sua ricchezza sonora e con dei ritmi e grooves tipici dell’Himalaya.
26 novembre 2022, ore 20.30 , Teatro Comunale , ‘Ghibli , suoni ed echi del Mediterraneo’
con Nabil Bey voce, chitarra, tar live elettronics e Fabrizio Piepoli voce, oud, saz, pianoforte
Ghibli è un concerto che vede unite due delle voci più importanti della world music italiana e del pop mediterraneo: il libanese di origini palestinesi Nabil Bey (voce dei Radiodervish, collaboratore di Battiato e altri) e il pugliese Fabrizio Piepoli (voce de La Cantiga de la Serena e già collaboratore di Teresa De Sio e altri). Insieme esploreranno gli universi musicali pugliese e arabo-mediorientale, mescolando tradizione e musica leggera, mettendone in luce gli aspetti storici, e culturali attraverso una narrazione fatta principalmente di racconti e aneddoti, in una trama che abbraccia la storia della musica mediterranea, mescolando suoni acustici ed elettronica.
Un abbraccio artistico che racconta l’unione e la fratellanza, al di là delle laceranti divisioni, un dialogo di speranza e di convivenza che lenisce le ferite dei conflitti e, attraversando il passato fino alla contemporaneità, si fa portavoce di una nuova storia di pace.
Qualcosa in più...una zattera di versi.
25 agosto ’22 ore 20
Presentazione ‘Usme del paradiso’ , silloge poetica di Andrea Cramarossa
Lucia Diomede conversa con l'autore.
Intervento musicale di Domenico Susca
12 settembre ’22 ore 20
‘Nostos’ : dai trulli ai nuraghi, dall’Adriatico al Tirreno. Tornare a casa.
Un dialogo di versi tra Rita Branca e Rosa Colella. In logudorese e in italiano
Intervento musicale di Teresa Barbieri
22 settembre ’22 ore 20
‘Una candela nel buio’ Serata palestinese
Reading di poesie di Mahmoud Darwish con Fatma Atia e Lucia Diomede
Proiezione di corti del Festival Nazra
Intervento musicale di Shahd Awayed
Gli incontri si svolgeranno a Mola di Bari nel giardino della sede dell’ Associazione Alma Terra. Ingresso libero. Obbligatoria la prenotazione. Tel. 3471565119
Castello Angioino
23 aprile 2022, ore 18.30
Teatro delle bambole ‘Perché le mie ali sono fatte di sabbia’ di Andrea Cramarossa
Oltre l’immagine: Atto performativo
Lo spettacolo nasce all’interno del progetto “Oltre l’Immagine: nel mondo dell’altro, è anche il mio”, un progetto che ha visto coinvolte le forze artistiche, organizzative e concettuali, del gruppo di ricerca teatrale “Teatro delle Bambole”. La finalità primaria è quella di stimolare nel rito dell’incontro e del raccontarsi, una possibilità di incontro dell’altro da sé , quale costruzione di una visione che possa includere lo ‘straniero’ in qualità di ricchezza culturale ed esperienziale e non come un ‘estraneo’.
‘ In scena con passione ‘civile’ Tiziana Basili, Caterina Fininu, Federico Gobbi e Domenico Piscopo danno voce e corpo a un collettivo urlo di dolore. Un urlo che agita gli scampoli di coscienza di un Occidente parolaio e ipocrita , immemore di malefatte coloniali di cui gli sbarchi clandestini sono figli immemori’ ( Italo Interessi su Quotidiano di Bari) .
Ingresso a pagamento. Obbligatoria la prenotazione al 3471565119.
Palazzo Roberti-Mola di Bari
10 aprile 2022- ore 19.30
‘Vite, sogni e speranze di donne palestinesi’ Attraverso immagini e parole
- Reading di poesie di artiste palestinesi con Fatma Atia e Lucia Diomede
- Proiezione di corti di registe palestinesi del Festival Nazra
Mentre ci indigniamo per l’aggressione dell’Ucraina da parte della Russia pensando ai tanti civili, donne, uomini e bambini che vivono nel terrore delle bombe, ai tanti costretti a lasciare le loro case per mettersi al sicuro nei paesi vicini, pensiamo alle donne palestinesi e a loro vogliamo dedicare un’iniziativa per la Giornata Internazionale della Donna del 2022. Soprattutto alle donne di Gaza, sempre sotto l’incubo di bombe israeliane, colpita da embargo e quindi senza elettricità, senza la possibilità di ricostruire strade e case distrutte , senza alcuna via di uscita ; perché Gaza è una prigione a cielo aperto, da cui non si può uscire. Eppure la capacità di reagire di queste donne di ogni età è eroica: vivere per loro, nonostante tutto, non è solo esistere ( non solo il pane, ma anche le rose), loro vogliono continuare a sognare, a fare progetti per il futuro, a nutrirsi di bellezza , a comunicare con il mondo tramite la musica, la pittura, la poesia, il cinema.
Attingeremo dal festival di cortometraggi del Festival Nazra (https://nazrashortfilmfestival.com/) e dall’antologia di poesie palestinesi ‘ In un mondo senza cielo’.
Come negli anni scorsi , anche quest’anno l’ Associazione Alma Terra organizza la Giornata Internazionale della Donna in collaborazione con l’ASD Vita in Cerchio.
Si ringrazia il Palestine Short Film Festival .
INGRESSO LIBERO- PRENOTARE AL 3471565119
ULTIMO EVENTO DI 'SUD CHIAMA SUD'
25/11/2021, ore 18.30 ➡ Evento [in presenza presso il Bistrot Sociale Multietnico - Ethnic Cook (Redentore, Bari) e online su Zoom] di chiusura della rassegna ArchiviAzioni 2020-21, a cura di Archivio di Genere e Smurare il Mediterraneo (Università degli Studi di Bari Aldo Moro).
SUD CHIAMA SUD: POPOLI SENZA TERRA E BORGHI SENZA POPOLO. MIGRAZIONE E GENERE. Con Rossella Traversa, Ines Rielli, Franco Arminio e Mimmo Lucano.
Si partirà dai risultati e dalle riflessioni di una ricerca per il progetto regionale “Sud chiama Sud” svolta da Rossella Traversa (Archivio di Genere) attraverso interviste ad esperti ed esperte del settore accoglienza e inclusione delle persone migranti nel Sud – il Sud si pone qui come posizionamento culturale mediterraneo, ma anche materico. Il lavoro quali-quantitativo ha fatto emergere l’importanza dell’accoglienza diffusa, dei piccoli centri cittadini in cui la solidarietà può avere più facilmente luogo.
Di questo e altro Rossella dialogherà con Ines Rielli, psicologa ed ex-coordinatrice del CAV “Libera” di Lecce, chiuso nel 2016. Nella prima parte dell’incontro avremo così modo di avvicinarci ad un’esperienza unica, femminista di attenzione per le questioni di genere relative ai fenomeni migratori, quasi mai poste e affrontate nelle procedure di accoglienza e inserimento.
Pur nella consapevolezza delle risorse limitate nel Sud Italia, insieme a Franco Arminio e Mimmo Lucano, ragioneremo quindi di come questo nostro Sud, di come i piccoli borghi in spopolamento del Sud nel Sud, stiano apprendendo, proprio attraverso e grazie al lavoro poetico-politico-immaginativo di un poeta-paesologo e di un sindaco che non si arrende, come trasformare il povero, il piccolo ma bello, l’essenziale in opportunità per creare nuove forme di convivenza e abitabilità, per immaginare comunità aperte all’interazione con gli e le arrivanti da altri Sud. I nostri Sud più ‘meridionali’, proprio in quanto non metropolitani, si configurano come possibilità, come preziosa soglia aperta per le donne e gli uomini che cercano un nuovo percorso di vita.
Questo incontro finale della rassegna ArchiviAzioni, organizzato dall’Archivio di Genere “Carla Lonzi” in collaborazione con il progetto di ricerca attivista S/Murare il Mediterraneo (Università degli Studi di Bari Aldo Moro) e con il Forum delle Giornaliste del Mediterraneo - Mediterranean Women Journalists, rientra nella collaborazione col progetto SUD chiama Sud (a cura di Alma Terra), selezionato dal Programma regionale Cultura e Spettacolo 2020.
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ALMA TERRA REGIONE PUGLIA MOLA DI BARI
CUSTODIAMO LA CULTURA IN PUGLIA del Teatro Pubblico Pugliese
C’era una volta un sud- Donne raccontano le donne... in musica e prosa
Tre spettacoli legati tra loro da un filo ‘le donne raccontano le donne’, un piccolo saggio di storiografia delle donne del sud costruito da donne del sud.
Le protagoniste di questo progetto sono artiste impegnate in un lavoro di ricerca storica, legata alla loro terra e al mondo delle donne.
Canti di donne terra e sale
Con Anna Cinzia Villani ,voce e percussioni, Zaira Giangreco percussioni.
Palazzo Pesce , 14 giugno, 2021- ore 20.30
Anna Cinzia Villani, è La Voce che da sempre racconta il vissuto del Salento. Accompagnata da una percussionista presenterà il concerto ‘ Donne di terra e di sale’, cantando nenie, stornelli, serenate e ritornelli, farà conoscere le storie della sua gente, in particolare delle ave, depositarie di segreti del vivere quotidiano, e per questo temute o amate, controllate ma indispensabili.
E quello, il pesce, alla fine si è vendicato
Scritto, diretto e interpretato da Elisabetta Aloia
Palazzo Pesce 23 giugno, 2021, ore 20.30
Elisabetta Aloia, attrice pugliese ,dal 2009 lavora con la Compagnia Diaghilev occupandosi anche di corsi di formazione. È interprete e regista di monologhi che presentano storie di donne , tra questi “E quello, il pesce, alla fine si è vendicato!’’ di cui è anche autrice. In questo monologo Elisabetta presenta una donna incastrata in una grottesca fiaba meridionale, intrisa di tradizioni e luoghi comuni, in cui un po’ si ride e un po’ si piange.
Cillacilla
Con Maria Moramarco , voce, Luigi Bolognese , chitarra, Alessandro Pipino, organetto, fisarmonica , Adolfo La Volpe , oud, chitarra portoghese.
Chiostro S. Chiara 27 giugno 2021, ore 20.30
Maria Moramarco è la ricerca e la voce. Una voce cristallina e potente, figlia naturale degli antichi cantori e cantatrici che hanno tramandato la tradizione orale delle contrade murgiane e della Puglia. Nel concerto ‘Cillacilla’ saranno presentate canzoncine, rime e filastrocche che accompagnavano i giochi dei bambini e delle bambine nella civiltà contadina e pastorale. Sono state raccolte da Maria ad Altamura tra il materiale di tradizione, a partire dalla metà degli anni settanta.
Ingresso per i singoli concerti: euro 10.00
Acquisto biglietto online con prenotazione obbligatoria tramite Whatsapp al 3471344467, indicando nome, indirizzo e-mail e numero di posti da riservare.
ArchiviAzioni. Rassegna di incontri virtuali a cura dell'AdG, con inizio il 25 febbraio 2021
L’iniziativa è compresa nel progetto 'Sud chiama sud' finanziato dalla Regione Puglia con il 'Programma straordinario 2020 in materia di cultura e spettacolo'
Il ciclo di seminari on-line intende incontrare artisti, scrittori, antropologi e studiosi delle produzioni creative del nostro territorio e dei territori del Sud del mondo per confrontarsi su temi, esperienze, pratiche di attivismo politico, metodologie di ricerca e di didattica elaborate dalle arti visuali, dalla pedagogia, dalla psicologia, dalla ricerca storiografica, dalla geografia culturale e dal pensiero di genere in un’ottica intersezionale e decoloniale. Ogni seminario sarà a “più voci” e vedrà componenti dei progetti universitari “S/Murare il Mediterraneo” e “Archivio di genere” in dialogo con ospiti nazionali e internazionali, interagendo con il pubblico presente . Il ciclo d’incontri nasce con l’obiettivo di promuovere lo scambio culturale, transgenerazionale, transdisciplinare e la socializzazione dei temi proposti, tra cui auto-narrazioni di donne migranti e detenute, produzioni artistiche
Calendario
- 25 febbraio 2021 ’Genere (an)estetizzato e la pelle del colore, con Claudia Attimonelli e Massimo Canevacci ,
- 1 marzo 2021 ‘Anch’io ho dei sentimenti’ le donne detenute e migranti si incontrano sul web, con Rosita Maglie e Ignazio Grattagliano,
- 7 aprile 2021 Questione palestinese con presentazione libro ‘Palestinian refugees in international law’ con Francesca Albanese.
- 22 aprile 2021 ‘L’Arcipelago postesotico e la via Lattea’ con Livia Alga.
Per info e prenotazioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
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RACCONTI DI VIAGGIO -Estate 2020
Lo faremo in uno spazio accogliente, tra ulivi, oleandri e piante aromatiche di ogni tipo. Senza nessuna voglia di evadere , ma con la volontà di partire dai nostri viaggi di conoscenza per riflettere su di noi, sul mondo , sul passato, sul presente e sul futuro. Per discutere su come vogliamo essere cittadini/e del mondo.
A Mola di Bari presso la nuova sede di Alma Terra, alle ore 20.30
Giovedì 16 luglio. CON LA CAROVANA DELL’ACQUA IN PALESTINA. Un viaggio nelle situazioni di esclusione dal diritto all’acqua in Palestina. Con Isa Colonna
Giovedì 23 luglio . NEI PAESI DEL SILENZIO. Racconto per immagini e musica , fra borghi che resistono e paesi abbandonati. Con Michele Cecere.
Giovedì 30 luglio. ISTANTI DA ISTANBUL. Esistenze d’ astanti distanti a Istanbul. Con Lucia Diomede
Lunedì 3 agosto . Francesco Boffoli e Neide Oliveiria in ‘C’era una volta il tango’, viaggio alla ricerca di un mito con immagini, musica e testi.
Venerdì 7 agosto EVENTO - MARIANTO- Mariantonietta Verga- Presso Palazzo Pesce alle ore 20.30 A trent’anni dalla scomparsa della poetessa molese Maria Antonietta Verga, l’associazione Alma Terra , la ricorda con una festa poetica per condividere il piacere di ritrovare le sue parole fresche, vibranti, ancora fortemente significative. Interverranno la cantante Loredana Savino delle Faraualla, la chitarrista Simona Armenise e l’attrice Angela Iurilli. L’occasione sarà impreziosita da una pubblicazione delle sue poesie.
Giovedì 27 agosto “African Jazz Songbook” Un viaggio musicale ai confini tra Jazz e Musica Africana. “Oltre il grande mare, aldilà del deserto, dove il sole brucia la pelle e l'aria si fà calda, finalmente si sentono i canti e il suono dei tamburi e i colori delle danze cominciano a distinguersi tra gli echi della gente.” Con Michele Giuliani, piano, Rossella Giovannelli, voce
Giovedì 3 settembre con il gruppo di musica antica ‘Resonare fibris’ per l’iniziativa ‘Che cosa sono le stelle’ viaggio su versi di Federico Garcia Lorca e canti raccolti lungo le rive del Mediterraneo.
9 settembre SIMONA ARMENISE SOLOSET, LOTUS SEDIMENTATIONS “HASU NO CHIKUSEKI” serata musicale ispirata alla filosofia del Fiore di Loto nella cultura orientale. Il fiore di loto è un simbolo molto antico, la cui caratteristica principale associata, è la purezza, insieme alla capacità di mantenere la propria bellezza in mezzo al fango, dove il fiore di loto nasce e vive. In Giappone e in generale in Oriente, il fiore di loto è legato a chi sta approfondendo la conoscenza di sé stesso attraverso un viaggio nel proprio mondo interiore, un percorso che si dipana attraverso i brani, unitamente al concetto di Stratificazione musicale sempre presente grazie all’utilizzo di loop e sequenze elettroniche, che si fonde con il concetto Buddista di Karma e Reincarnazione.
Giovedì 17 settembre ‘Ticket to ride’ con Pietro Romano Matarrese. Un biglietto per viaggiare tra le pennellate sonore del chitarrista artigiano che gira in sommergibili di terra e in navi di montagna.
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